venerdì 19 gennaio 2007

Chi siamo

Siamo giovani di Pavia che amano la propria città. Siamo persone convinte che per amministrare una città come la nostra ci sia bisogno di molte qualità: competenze, capacità di ascolto, umiltà, volontà di condivisione di idee e progetti, lungimiranza e ricerca del bene comune. In poche parole qualità tecniche ma soprattutto umane.
Non troviamo niente di tutto questo nell'attuale sindaco (che molti di noi hanno appoggiato ed aiutato in campagna elettorale) e in gran parte della sua giunta. Ci siamo accorti di essere ad un punto di non ritorno: l'arroganza dimostrata nei confronti di chiunque ponga qualche critica (anche costruttiva), l'incapacità gestionale e politica, la difesa di lobby e gruppi di pressione a discapito dell'intera cittadinanza, l'ostinata cecità nei confronti delle istanze dei giovani...

Abbiamo sopportato fin troppo...è giunto il momento di uscire allo scoperto: Capitelli vattene!!!

6 commenti:

Unknown ha detto...

Io sono uno dei tanti giovani che hanno votato la Piera e che hanno creduto in una svolta decisa nell'amministrazione dalla città. Oggi mi sento deluso e offeso da ogni azione intrapresa da questo sindaco che sta trasformando una città ricca di risorse in un quartiere dormitorio di Milano. Una politica cieca e ottusa sta distruggendo la città in cui sono nato e che amo più di ogni altra... Quindi non solo:"Capitelli vattene!" ma anche: "Capitelli vergognati!"

Ali ha detto...

Bisogna scegliere che tipo di città si vuole che Pavia sia: la città dei residenti che vivono nella sfolgorante Milano e poi tornano a riposare nella piccola, cara (noiosa?)Pavia, la città di tutti i giovani che nascono vivono e muoiono all'interno delle mura di un collegio ed escono solo per leccare il culo ad un professore a lezione completamente privi di spirito critico, la città che "nella media é buona" oppure una città diversa da tutto questo??Barattolo, Sottovento, Radio Aut sono il meglio di Pavia, Pavia che crea musica, che crea pensiero, che crea arte e che crea politica. Scegliendo di contrastare uno ad uno questi tre locali nelle forme più diverse si è deciso di andare in una direzione chiara ed è la direzione della MEDIOCRITA'!Questo sindaco è il simbolo della politica della mediocrità perciò noi non possiamo sentirci rappresentati da lei, CAPITELLI VATTENE!!

Unknown ha detto...

Lodevole iniziativa contro una giunta che deve smettere di credere che siccome si è messa l'etichetta di "centrosinistra" ci vedrà subire senza rispondere! Detto da uno che non si è mai fatto illusioni su questa maggioranza ma che comprende eccome chi se le è fatte (perché mi ricordo la demagogia, la retorica ecc. messe in campo in quelle elezioni).

Anonimo ha detto...

Ci sono poche cose che mi fanno imbestialire veramente: la viltà e la mediocrità umana sono tra queste (e hai detto poco direte voi...). Non sono residente a Pavia, ma ci studio da 5 anni e la considero ormai come una seconda casa (se non a volte addirittura la prima). L'accanimento contro le forme di aggregazione giovanile, di svago e approfondimento culturale e politico che a me piace definire (anche, perché no) "sane" da parte di una amministrazione di centro sinistra che ha venduto aria fritta spacciandosi per solidale e collaborativa con i giovani di Pavia, residenti o meno, per poi voltarci le spalle di punto in bianco per interessi di comodo e beceri accordi sottobanco (e anche, perché no, e qui mi automodero usando termini forbiti, per scarsa lungimiranza e astuzia) è una vergogna clamorosa.
Se dovremo resistere per Radio Aut, che sia la volta buona resistere per il principio aggregativo-culturale e di libertà che sta alla base di Radio Aut e altre realtà come Sottovento e Barattolo.
Pavia deve cambiare il suo approccio nei confronti dei giovani, se vuole veramente arrogarsi il diritto di autodefinirsi "città universitaria".

Eh sì, in sintesi... anche, perché no, CAPITELLI VATTENE!!!

PS: tutto questo detto entro i decibel consentiti (fino a quando sarà il caso).

Anonimo ha detto...

Ragazzi, siete dei polli, la prossima volta bisogna pensarci un po' prima ed evitare di votare partiti(DS) e personaggi del genere.
Quali erano le promesse, in campagna elettorale, che vi hanno convinto della Capitelli? Il programma non riesco nemmeno a ricordarmelo. Non spiccicava parola, figure di merda in tutti i dibattiti pubblici a cui abbia preso parte, una onorevole campagnola senza nessuna idea della nostra città e chiaramente in mano al partito e alle sue logiche(ormai perdenti anche a livello nazionale). La prossima volta, fate tesoro della lezione e votate LE PERSONE e non i partiti...

Unknown ha detto...

In verità, Giovanni, è proprio il contrario. Bastava vedere per che partiti era candidata la Capitelli per capire che non avrebbe mai potuto fare altro che una politica del genere, anche se fosse sembrata a prima vista la persona più di sinistra del mondo!