domenica 11 febbraio 2007

Lettere dai lettori n°4

Ho visitato oggi il blog leggendo l'articolo che vi riguarda sul "settimanale pavese".
Premesso che non sono più tanto giovane, però mi sento tale, ma sono pavese e ci tengo alla mia città,bella e tranquilla fin che vogliamo ma che vedo peggiorare di giorno in giorno.
La tangenziale è un disastro, i parcheggi osceni,la pulizia lascia il tempo che trova ed il centro storico cupo e triste perchè illuminato poco e male.
Ho letto la lettera a proposito dei Romeni e dell'area SNIA e volevo farvi sapere che mia figlia (19 anni) con un gruppo di compagni di scuola ed il sostegno e l'organizzazione di un'insegnante(che fa parte della giunta ed è una delle poche che sa cosa sta facendo) andranno martedì 13/02 a portare aiuti di ogni tipo a quelle persone in particolare ai bambini.
Ecco questo bisogna fare perchè i bambini non hanno colpe e non devono essere circondati dal filo spinato di qualsiasi nazionalità o credo siano.
Ciao

venerdì 2 febbraio 2007

Rassegna stampa n°2

Dopo Il Punto, un altro giornale si è occupato del nostro blog: a pagina 9 de Il settimanale pavese, giornale settimanale distribuito gratuitamente in tutta la provincia, c'è un articolo, sicuramente più simpatico e goliardico, riguardante Capitellivattene.
Anche in quest'articolo (che alleghiamo qui sotto) vi è, però, un errore: si parla di noi come Sinistra giovanile. Come già fatto in precedenza rispetto all'articolo de Il Punto (che ci indicava come Giovani Comunisti) anche in questo caso è necessario rettificare ribadendo quanto detto anche nell'altro post: la maggior parte delle persone che collabora alla stesura e alla gestione del blog, non appartiene a nessun partito politico. Indicandoci come Sinistra giovanile si potrebbe far credere che la stessa giovanile dei DS sia contro l'operato del suo sindaco, cosa che (per quanto plausibile) non ci risulta.

mercoledì 31 gennaio 2007

Lettere dai lettori n°3

Riceviamo e pubblichiamo

Leggo su "la Provincia Pavese" che un gruppo di una cinquantina di rumeni dell'area ex SNIA sono andati a chiedere un aiuto al comune, perché stanno vivendo in condizioni ormai subumane in quell'inferno che sono i capannoni della vecchia area industriale.
Poche settimane fa uomini, donne e bambini di quella comunità avevano ricevuto dalla giunta il bel regalo di Natale dello sgombero forzato con distruzione della baracca dove abitavano e la deportazione in Romania di molti di loro.
La Capitelli non può accettarli lì perché in quella zona deve costruire un centro commerciale con annessa strada di gronda che renderà ancora più ingolfata la viabilità di quel quartiere.
I rumeni hanno chiesto che il Comune desse loro un posto qualsiasi dove vivere da esseri umani, foss'anche semplicemente un campo dove stare in pace.
La risposta del vicesindaco (in realtà, il vero sindaco di Pavia), Ettore Filippi, che è esponente in teoria di un partito che fa della carità cristiana una sua ipocrita bandiera, è stata:
"Se vi trattiamo bene, ne arrivano altri cento". Quando qualcuno di loro ha fatto notare che ci sono all'ex SNIA dei bambini piccoli che stanno morendo di freddo (e i sistemi approssimativi di riscaldamento hanno già provocato un pericolosissimo incendio notturno qualche giorno fa), Filippi ha avuto il coraggio di accusare i rumeni di "sfruttare i bambini".
Eh sì, questa giunta preferisce ammazzarli, invece di sfruttarli.
Insomma, qual è alla fine la bella soluzione proposta dalla giunta "di centrosinistra" per dei poveracci morti di fame e di freddo che vivono nel bel mezzo della nostra città? Andarsene via, "ci sono altri 8mila comuni in Italia". E i consiglieri di quartiere (anche alcuni di sinistra) di Pavia Est chiedono che si metta il filo spinato attorno all'area per evitare che i disperati possano trovarvi rifugio.
Andatevene voi in uno degli altri 8mila comuni d'Italia! Qui ci avete già nauseato a sufficienza.

Mauro Vanetti

PS: Ho visto che "il Punto" pubblicizza questo blog, probabilmente pensando di strumentalizzarlo da destra. Penso che sia utile segnalareche chi sostiene questo blog non ha niente a che vedere con quel giornalaccio che anzi consiglio a tutti di non leggere perché chiaramente manipolato da Alleanza Nazionale!!

Lettere dai lettori n°2

Riceviamo e pubblichiamo:

Ciao sono Elena e vivo ormai da 25 anni a Pavia. Mi spiace di come stanno andando le cose in questa città e in generale in questo paese. Purtroppo quello che manca in Italia è il senso civico e soprattutto a volte addirittura il senso del pudore. Concorsi comunali truccati, soldi dei contribuenti sprecati per mille interessi personali...e poi come per magia si torna a mungere i cittadini, TUTTI, poveri e ricchi.
Perchè purtroppo gente, non è che se uno si è fatto onestamente i soldi, pochi o tanti che siano(e pare strano ma di gente così ancora ce n'è!) bisogna farlo fesso.
Ho apprezzato l'esponente della lega che ha garantito più pattuglie per Pavia tagliando le spese di rappresentanza. Allora come vedete i soldi ci sono....forse non era il caso di spendere centinaia di migliaia di euro per far venire Ciampi a suo tempo, e ora il Papa a Pavia, se mai verrà!!!Abbiamo bisogno di gente ONESTA che ami la propria città e soprattutto il proprio paese. Recitavano: Italiani brava gente. Già, ma io di italiani ne vedo sempre meno.
Non fatevi prendere da ideologie politiche, usate la testa e il buon senso. NE ABBIAMO BISOGNO!!!

Grazie per avermi ascoltato,
Ciao
Elena

lunedì 29 gennaio 2007

Rassegna stampa n°1

Oggi anche Il Punto parla del nostro blog. Sono doverosi alcuni chiarimenti rispetto quanto riportato nell'articolo (allegato qui sotto):



Capitellivattene non è assolutamente il blog dei giovani comunisti come indica il titolo (volutamente sensazionalistico come da usanza del giornale in questione): la maggior parte delle persone che collabora alla stesura e alla gestione del blog, infatti, non appartiene a nessun partito politico.



Inoltre, al posto di riportare fedelmente i post presenti nel blog, anche per evitare errori ed incomprensioni, sarebbe stato meglio che il giornale ci avesse contattato via mail per arricchire l'articolo di argomenti e meglio descrivere cosa in realtà è e vuol essere Capitellivattene.



Staff

lunedì 22 gennaio 2007

Lettere dai lettori n°1

Riceviamo e pubblichiamo interamente (ricordiamo che chiunque voglia mandare un contributo può contattarci a capitellivattene@gmail.com):

Caro staff, già che ci siamo dico due cose sulla questione di Radio Aut che forse i lettori potrebbero non sapere.
Norme alla mano, l'ordinanza di chiusura alle 22.00 emanata ai danni di Radio Aut NON ERA UN ATTO DOVUTO.
Non mi dilungo sul punto: sono comunque a disposizione per approfondimentose interessa a qualcuno. Ora, il sindaco ha affermato che invece si trattava di un atto dovuto, e di essere vincolato al rispetto della legge.
Quindi ci sono 2 possibilità:
1) Sono dei maledetti incompetenti, che, essendo anche presuntuosi, non si documentano prima di adottare provvedimenti e parlano a sproposito diargomenti che non conoscono.
2) Sapevano di mentire. Quindi hanno inteso mascherare dietro la menzogna dell'atto dovuto una precisa scelta politica.
Va da sè che nel caso 2) si aprono scenari inquietanti. Non che il caso 1) sia tranquillizzante ovviamente.
In entrambi i casi la soluzione mi sembra evidente: sta nel titolo di un certo blog....

venerdì 19 gennaio 2007

I perchè di questo blog

Abbiamo pensato a questo blog per tanti motivi: alcune delle considerazioni che ci hanno portato alla creazione di questo spazio sono già espresse nel post precedente.

Vorremmo che questo blog diventasse un punto di incontro e di discussione su tutto quello che avviene a Pavia con particolare riferimento alle problematiche giovanili.

Non vuole essere e non diverrà (dato che i commenti possono essere moderati) una bacheca di insulti verso il sindaco perchè crediamo che, nonostante le tante criticità che possono essere più che legittime, l'educazione ed il rispetto verso le persone vada salvaguardato. Per questo non verranno tollerati messaggi inneggianti l'odio razziale o qualsiasi cosa vada contro la legge o le normali regole del vivere comune.
Lo staff declina, per questo, ogni responsabilità su quanto scritto nei commenti pubblicati, responsabilità che appartiene solamente all'autore del commento.p

Questo blog è aperto al contributo di tutti: chiunque voglia postare un pensiero può farlo direttamente nei commenti oppure mandando una mail a capitellivattene@gmail.com e noi provvederemo a pubblicarlo.